La sensazione è che la bufera sia passata. Il Benevento è fuori dal guado, i conti cominciano finalmente a quadrare. E quando si parla di conti c’è poco di allegorico, perché le scadenze incombevano e le diatribe societarie avrebbero potuto essere un ostacolo inatteso. Invece, dopo la dichiarazione di Oreste Vigorito, main sponsor della squadra giallorossa, che rassicurava tutti
sull’impegno che che lui stesso e la società stanno profondendo per incamminarsi verso la soluzione di tutti i problemi, ieri mattina è giunta anche la comunicazione ufficiale che tutti i pagamenti previsti entro il 31 maggio erano stati effettuati, proprio in previsione della presentazione stamani del deposito alla Covisoc delle ricevute di pagamento.
RIASSETTO SOCIETARIO. La vicenda societaria rimane ovviamente aperta, dopo le dimissioni del presidente Pallotta, ma appare evidente che le parole rassicuranti di Vigorito sono servite a placare gli animi piuttosto esacerbati dalle vicende di questi giorni: «A breve ci sarà il riassetto societario», ha assicurato l’avvocato napoletano che da oltre nove anni gestisce il calcio giallorosso. Tra non molto, dunque, sarà indicata una nuova figura che rappresenterà il Benevento nella sua prima stagione in serie B. Restano da definire i dettagli dell’operazione e poi bisognerà tuffarsi senza esitazioni nel mercato per ottimizzare le risorse di una squadra che al momento presenta oltre una trentina di giocatori, molti dei quali non adeguati al torneo cadetto.
ALLENATORE. Tra l’altro c’è da definire la situazione relativa all’allenatore dopo le dimissioni di Gaetano Auteri. Il tecnico della promozione è stato chiaro quando ha espresso i suoi pensieri: «Tornerei al Benevento solo se tornasse anche l’avvocato Vigorito». Di certo c’è solo che il tecnico di Floridia, benché richiesto da più parti, ha sempre declinato le offerte pervenutegli, l’ultima delle quali dal Matera. D’altra parte anche il ds Di Somma, dopo la tre giorni al mercato milanese, ha dovuto segnare il passo per la vicenda societaria. Il dirigente ha gettato molti ami, soprattutto per quel che riguarda i giocatori under 21 essenziali per formare l’organico di una squadra di B (nel mirino Cassata e Favilli della Juventus). Per il momento ha portato a termine una sola operazione, quella del centrocampista belga, classe ‘94, Kenneth Van Rasbeeck, un ragazzo che nella scorsa stagione ha militato nella squadra cipriota di massima serie Enonis Neon Paralimni e che ha trascorso un periodo di prova in Italia al Toro, alla corte di Giampiero Ventura.
Corriere dello Sport