È calato, invece, un preoccupante silenzio sull’asse Napoli-Porto perché Pinto da Costa, il presidente dei lusitani, ha rinviato ulteriormente qualsiasi tipo di decisione dopo aver preso atto che Nuno Espirito Santo, il nuovo tecnico, ha posto una sorta di veto alla cessione del centrocampista. Insomma il conclave in riva al fiume Douro toglie il sorriso al club azzurro che a questo punto ha l’urgenza di accelerare con i vari piani di emergenza. Una doccia fredda, o quasi: il Porto darebbe via la sua stella solo per una cifra choc (25 milioni). Il Napoli non ritiene che Herrera valga tutti quei soldi. Dunque, in pratica, le distanze sono ancora notevoli ed Herrera appare una figura in lontananza. La pista B porta dritti su Anton Ionita, il 26enne moldavo appena retrocesso in serie B con l’Hellas Verona: con 8 milioni il centrocampista può vestire la maglia azzurra. E lo farebbe con enorme entusiasmo. Su questa base le parti stanno ragionando da tempo e gli incontri delle ultime settimane inducono le parti all’ottimismo. Di sicuro il Napoli nella terra di mezzo deve prenderne almeno un altro rinforzo. Fonte: Il Mattino