Il sì del Pescara non è bastato a chiudere la pratica. Lapadula sfoglia la margherita e lo sta facendo da troppo tempo per non rischiare di indispettire il Napoli. Non è ancora il giorno della verità per l’intrigo di questo inizio di mercato e difficilmente lo sarà prima di domenica. Perché il bomber della serie B ha chiesto al suo agente Gianluca Libertazzi di voler riflettere ancora qualche giorno. Il punto è chiaro: il Pescara, dopo il Napoli, ha trovato un accordo di massima anche con Juventus e Genoa. E successivamente, ha dato via libera al giocatore di poter trattare con i tre club. Il procuratore ha ascoltato e riferito. E Lapadula ha chiesto tempo. Vuole godersi la promozione e qualche giorno di vacanza. Difficile poter considerare in pole il Napoli (anche se il Pescara considera quella di De Laurentiis l’offerta migliore) perché Lapadula è lì che tentenna. Giuntoli ha incontrato due volte l’agente dell’attaccante col sangue peruviano e ha deciso di voler attendere. E lo ha risentito ancora una volta ieri, senza però aver raggiunto la quadratura del cerchio. Nessuno aut aut ma la pausa di riflessione è reciproca. Perché è vero che Lapadula prende tempo e preferisce spostare più in là il momento della grande decisione ma anche il Napoli si guarda intorno. Fonte: Il Mattino