La sezione fallimentare del Tribunale di Reggio Calabria ha decretato l’apertura della procedura fallimentare della Reggina Calcio Spa: la quota debitoria sfiora i 20 milioni. Inesistenti le garanzie per un nuovo concordato, tipo le affiliazioni con Juve e Figc o la gestione del centro di Sant’Agata, finito sotto sequestro per opere abusive. La società di Lillo Foti, dopo la rinuncia alla Lega Pro un anno fa, è sotto esercizio provvisorio e cerca di mantenere l’affiliazione. Ora la Ssd Reggio Calabria, con l’uscita di scena della Reggina, dopo aver perso i playoff in D chiederà di potersi chiamare Reggina e farà domanda di ripescaggio in Lega Pro. Fonte: gasport