«C’è una tradizione nella nostra rovesciata e non pensiamo di modificarla dopo la rete di Higuain. Come sua tradizione la Panini non cambia i loghi, la storicità ed il valore del marchio vale di più di eventuali modifiche» afferma Allegra, direttore mercato Italia Panini – «Non escludiamo, però, qualche iniziativa futura per omaggiare il gesto atletico dell’attaccante del Napoli. Peraltro la sua è solo l’ultima in ordine cronologico di giocate simili. Abbiamo un testimonial in pectore come Pinilla che ne ha già realizzate tantissime». La rovesciata di Parola ha una portanza storica. «Innanzitutto c’è un accordo con la famiglia Parola e poi come azienda siamo molto legati ai nostri loghi storici. In realtà il calciatore in rovesciata non è lo stesso Parola ma un disegno degli anni 60 che si è ispirato a quella rovesciata. È un marchio presente da quegli anni in bianco e nero per poi passare a colori negli anni 70. Per noi, anche a distanza di tempo, ha un valore importante».Ma dopo il gol di Higuain contro il Forsinone alla Panini sono arrivati messaggi e richieste, sopratutto dal web. «Ci piace l’idea che i collezionisti intervengano e vogliano partecipare alla realizzazione dei nostri prodotti anno dopo anno. Ecco perché abbiamo apprezzato molto tante richieste dirette ricevute, senza contare poi i moltissimi che hanno espresso la loro idea via social. Sono stati in migliaia e la cosa ci fa piacere perché vuol dire che questo gesto viene associato a noi». (tratto da Il Mattino)