Certo, voleva esserci a Coverciano, ma non ha fatto polemiche. Se n’è fatta una ragione, Manolo Gabbiadini, e si è dedicato al piccolo Tommaso. Guarderà l’Italia in Tv e penserà che molti degli attaccanti che sono lì, ci stanno perchè non hanno avuto in squadra, davanti, uno come Gonzalo Higuain. Tutta lì la differenza. Lui sa che, il suo momento, quando è arrivato lo ha sfruttato a metà, mettendo comunque a segno nove gol in trenta partite, o meglio nove gol in meno di mille minuti giocati. Una media invidiabile che però non è bastata. A gennaio il Napoli ha rifiutato oltre 27 milioni di euro dal Wolfsburg, lui invece in Germania ci sarebbe andato. Ora è tutto diverso. Il suo procuratore, Silvio Pagliari, preferisce non esporsi pubblicamente ma dalla società non ha ricevuto (ancora) segnali per lavorare ad una cessione. Non sarebbe giusto un altro anno da comparsa. Non sarebbe giusto, per Gabbiadini e per il Napoli. (tratto da Il Roma)