Sette azzurri in vetrina: Higuain in Coppa America, Insigne, Hamsik, Mertens, Hysaj, Chiriches, Strinic agli Europei. Il loro valore economico destinato ad aumentare, crescerà il patrimonio del Napoli: tutti e sette incedibili, De Laurentiis non ha alcuna intenzione di privarsene. Un investimento per il presente e il futuro: giocare da protagonisti la Coppa America e gli Europei significa far lievitare il proprio valore. E ovviamente è un grande vantaggio per il Napoli anche come appeal nel mondo, in termini di immagine e quindi di valore di merchandising.Il pezzo più pregiato è Gonzalo Higuain, valore di mercato 94,7 milioni, cioè l’entità della clausola rescissoria che scadrà a fine giugno: uno dei più attesi nella coppa del Centenario, in corsa per vincere la classifica cannonieri. Valore già da top player assoluto per il Pipita che però potrebbe lievitare ancora nella classifica dei gioielli più preziosi a livello mondiale, a cominciare da Messi valutato 211 milioni. Una buona Coppa America gli consentirebbe di superare i cento milioni.Insigne che con i suoi 163 centimetri sarà il giocatore più basso di tutti agli Europei, quest’anno con il Napoli ha fatto passi da gigante ed è cresciuto il suo valore, quasi raddoppiato rispetto all’anno scorso: adesso l’attaccante di Frattamaggiore vale 30 milioni ma un buon Europeo lo metterebbe ancora più in evidenza. Per il Napoli è intoccabile e la richiesta potrebbe essere ancora più alta, salire a 40. Lorenzo ha il contratto in scadenza nel 2019 ed è atteso un confronto tra i suoi agenti e il club azzurro per parlare di rinnovo e adeguamento economico.Pronto al rinnovo anche Mertens, praticamente già raggiunto un’intesa verbale per il prolungamento fino al 2020 a cifre più altre (circa 2 milioni tra base e bonus): il belga avversario dell’Italia il 13 giugno nella partita inaugurale degli azzurri è un punto fermo per il Napoli del presente e del futuro. Vale 20 milioni e con una rassegna positiva in Francia il suo valore può salire di almeno altri cinque milioni.Hamsik con Sarri è tornato super e con la Slovacchia ha ripreso alla grande segnando un eurogol nell’amichevole contro la Germania: adesso la sua valutazione è 35 milioni, un Europeo da protagonista lo porterebbe a 45 per farlo entrare di diritto tra le stelle mondiali più preziose e anche più care per chi decidesse di accostarsi. Nel caso del capitano un ragionamento puramente ipotetico quello della sua cessione, visto che è legato da un contratto fino al 2018 e c’è già un’intesa di massima con De Laurentiis per prolungare ulteriormente l’intesa. Sotto la luce dei riflettori l’Albania di De Biasi per la prima volta alla fase finale degli Europei e in particolare modo Hysaj, il capitano della squadra, e il più
rappresentativo proprio perché ha raggiunto con il Napoli il secondo posto e la Champions League. Già raddoppiato il suo valore rispetto all’arrivo da Empoli, adesso vale 15 milioni e un buon Europeo gli consentirebbe un ulteriore passo in avanti. Ieri sera ha perso in amichevole contro l’Ucraina a Begramo (1-3): sabato prossimo l’esordio contro la Svizzera, la seconda partita del girone dopo quella di esordio tra Francia e Romania.Protagonista nella Romania è il difensore centrale Chiriches, uno dei più esperti della nazionale: il Napoli lo ha acquistato dal Tottenham per 6 milioni, ora ne vale 8. Con la Romania giocherà la partita inaugurale contro la Francia, una vetrina assoluta. Molto atteso anche Strinic il terzino sinistro croato che per il club azzurro è incedibile, valore di mercato 6 milioni. Fonte: Il Mattino