Perplesso pure Emiliano Mondonico, ex allenatore di Napoli, Fiorentina, Torino e Atalanta. «Conte si presenta in campo con il 3-5-2 e punta su esterni molto offensivi. In quest’ottica avrei trovato giustissimo tenere Jorginho, perché ha caratteristiche che si sposano con questa teoria calcistica. Ho sostenuto in passato che la mancata chiamata di Gabbiadini era dettata dalla meritocrazia che va al di là di antipatie e simpatie. Però il regista del Napoli è stato tra i migliori in assoluto del campionato, è uno che ha fatto la differenza. Devo immaginare che il fattore tecnico non sia stato quello privilegiato dal ct. Forse alla fine è rimasto fuori perché era l’ultimo arrivato» (tratto da Il Mattino)