Da Amalfi l’amministratore delegato della Juventus riapre alla lotta scudetto con gli azzurri. «I partenopei sono stati nostri degnissimi avversari e per buona parte del campionato erano davanti in classifica. Oltre ad essere gli unici ad averci privato di qualche titolo (coppa Italia e Supercoppa).Sia noi che loro puntavamo allo scudetto ma si sa che alla fine vince uno soltanto. Credetemi però: il Napoli ha fatto un campionato straordinario».
In cosa si può identificare il gap che divide il Napoli dalla Juventus?«Parlo di noi: siamo una società strutturata con duecento dipendenti. La squadra che va in campo è lo specchio del club, la nostra forza risiede nella capacità di non fornire alibi ai calciatori. I risultati straordinari si ottengono dentro e fuori il rettangolo verde».
Fonte: Il Mattino