Business scommesse Il clan Vannella Grassi al centro dell’operazione dell’Antimafia di Napoli. Il pm Beatrice: “ci sono soggetti che la domenica
giocano a pallone e negli altri giorni si accordano”.
Nel mirino il campionato 2013-14. Il difensore del Genoa giocava con gli irpini. La Procura: “provate le dazioni di denaro” Il giocatore napoletano Izzo, nipote di boss.
L’Avellino: “noi parte lesa”. Ma rischia il processo. Il club potrebbe rispondere di responsabilità oggettiva. Tifosi in rivolta: presi in giro.
Il giovane di Scampia voleva abbandonare il calcio il clan glielo impedì: «Ci servi lì, devi creare contatti». Per una partita combinata i calciatori collusi si dividevano 150mila euro.
Trattative fino al novantesimo: Peccarisi sostituì Izzo, fu convinto negli spogliatoi.
Le puntate. Il Viminale «Monopoli estranei». Il Viminale non ha ricevuto alcuna segnalazione dei Monopoli sulle partite oggetto dell’inchiesta. Secondo fonti dei Monopoli interpellate da Agipronews, non sono state riscontrate anomalie. Il giro di scommesse sarebbe quindi finito in reti parallele di agenzie oppure su siti esteri non collegati al totalizzatore nazionale.