Serie B, l’Avellino perde ancora e finisce quattordicesimo

Avellino-Cesena 1-2

AVELLINO (4-3-1-2): Bianco 5,5; Pisano 6 Jidayi 6 Biraschi 6 Visconti 5,5; D’Attilio 6,5 (31? st Nica sv) Arini 6,5 Sbaffo 5,5; Insigne 5,5 (36? st Ventola sv); Mokulu 5,5 (28? st Castaldo sv) Joao Silva 5,5. A disp.: Gioia, D’Angelo, Pucino, Dioum. All.: Tesser 6.
Falli commessi: 17.
Fuorigioco fatti: 3.
CESENA (4-3-3): Gomis 6; Perico 5 Capelli 6 Magnusson 6,5 Falasco 6; Valzania 6 (11? st Ragusa 6,5) Sensi 6 Cascione 6; Falco 7,5 (32? st Garritano sv) Djuric 6,5 Ciano 6 (24? st Fontanesi 6). A disp.: Agliardi, Menegatti, Gasperi, Renzetti, Improta, Succi. All.: Drago 6,5.
Falli commessi: 12.
Fuorigioco fatti: 0.
ARBITRO: La Penna di Roma 5,5.
Guardalinee: Cecconi e Margani.
Quarto uomo: Mastrodonato.
MARCATORI: 11? pt Falco (C), 13? pt Arini (A), 16? st Falco (C).
ESPULSO: al 22? st Perico (C) per gioco scorretto.
AMMONITI: Biraschi (A), Arini (A), D’Attilio (A), Nica (A).
NOTE: spettatori 2500 circa. Angoli: 6-12. Recupero: pt 2? pt; st 4?.

Il Cesena blinda il sesto posto con un successo, ottenuto stringendo i denti contro un Avellino senza obiettivi di classifica. In inferiorità numerica per il severo provvedimento dell’arbitro nei confronti di Perico (reazione in area avversaria su Sbaffo che lo aveva colpito duro: poteva starci il rigore), la squadra di Drago ha sofferto per gestire il vantaggio, conquistando il meritato successo che consente ai romagnoli di affrontare martedì sul proprio campo lo Spezia, in gara unica, per il turno preliminare dei playoff. L’Avellino conclude la sua sofferta stagione con un’altra sconfitta e la peggiore difesa in assoluto con 66 reti incassate. Le ultime due – contate questa volta da Bianco, terzo portiere degli irpini – portano la firma di Falco, il “Messi del Salento” ai tempi in cui giocava nel suo Lecce. Con la doppietta l’esterno offensivo ha inflitto il 19° stop stagionale agli irpini che avevano già messo in cassaforte la salvezza, in dubbio dopo l’esonero di Tesser che, tornato alla guida dell’Avellino dopo la parentesi Marcolin, ha centrato l’obiettivo. E gli applausi del pubblico sono stati tutti per lui.
PARTITA. Botta e risposta in due minuti con il Cesena in vantaggio all’11’ pt quando Sensi smista per Falco che spedisce la palla in rete beffando l’esordiente portiere Bianco, ingannato da una deviazione. Al 13’ risponde subito Arini: dal limite dell’area, con un gran tiro a volo spedisce il pallone dove Gomis non può arrivare, all’incrocio dei pali. La partita si sviluppa in modo piacevole, con rapidi capovolgimenti di fronte. Arriva al 16’ st il raddoppio di Falco che sfrutta un assist di Perico superando il portiere irpino con un perfido pallonetto. In inferiorità numerica dal 22’ st Drago passa al 4-2-3 e gestisce.

Corriere dello Sport