Salernitana-Como 1-0
SALERNITANA (4-4-2): Terracciano 6; Colombo 6 Tuia 6,5 Empereur 5,5 (21′ st Franco 5) Rossi 5,5; Nalini 6 Moro 6 (1′ st Odjer 5,5) Pestrin 6,5 Zito 6,5 (17′ st Gatto 5,5); Coda 5 Donnarumma 6. A disposizione: Strakosha, Pollace, Trevisan, Bus, Oikonomidis, Martiniello. Allenatore: Menichini 5,5.
Falli commessi: 14
Fuorigioco fatti: 2
COMO (3-4-2-1): Crispino 6; Ambrosini 5 Giosa 5,5 Casasola 6 (30′ st Cicconi 5); Madonna 6 La Camera 5 (38′ st Mandelli 6) Brillante 5 Marconi 5,5; Barella 5,5 Bessa 5,5; Scapuzzi 5 (27′ st Cassetti 5,5). A disposizione Andrenacci, Scuffet, Tentardini, Basha, Fietta. Allenatore: Cuoghi 5,5.
Falli commessi: 13
Fuorigioco fatti: 0
ARBITRO: Pezzuto di Lecce 6.
Guardalinee: Tolfo e Villa.
Quarto uomo: Di Martino.
MARCATORE: 5’ pt Donnarumma (S).
AMMONITI: Pestrin (S), Casasola (C), Rossi (S), Cicconi (C), Barella (C).
NOTE: spettatori: 17.748. Abbonati: 5.418. Angoli: 7-2 per la Salernitana. Recupero: pt 1′, st 4′. La gara è iniziata con sei minuti di ritardo per ottemperare alla contemporaneità con gli altri campi.
La Salernitana vince, ma non basta per la salvezza diretta. I campani dovranno affrontare i play out contro il Lanciano, su cui incombe lo spettro di una nuova penalizzazione.
l’URLO DEI diciottomila. Granata spreconi, incitati da quasi diciottomila spettatori.
E’ la fotografia della stagione. Il Como retrocede, ma a testa alta. Dopo due minuti, angolo di Zito, testa di Tuia sul secondo palo e pallone di poco al lato. Sessanta secondi e Crispino respinge di piede il diagonale di Coda.
SUBITO LA FIRMA. Quinto minuto: traversone di Rossi, Donnarumma anticipa Ambrosini e firma il vantaggio.
La Salernitana insiste: Coda imposta, passaggio laterale per Donnarumma che dribbla Giosa ma conclude centralmente e Crispino salva (7′). Donnarumma cerca ancora il bis ma colpisce clamorosamente il palo a porta praticamente sguarnita (10′). Nalini e Zito lavorano bene sugli esterni, Pestrin è molto attivo in mediana. Il Como si fa vedere con un’azione sull’asse Barella-Bessa, ma il tiro di quest’ultimo è fuori misura (19′).
RITMI BASSI. Con il trascorrere dei minuti il ritmo cala, la Salernitana frena la sua corsa e cerca solo le ripartenze. Poco prima della mezz’ora, Nalini lavora un buon pallone sulla destra, gran cross sul secondo palo, Zito ci va di testa ma poco convinto pensando, forse, di essere in fuorigioco e Crispino para (27′).
Sull’azione successiva il Como ci prova con Madonna, ma la conclusione è di poco imprecisa. Sfiora il gol anche Colombo, che si accentra e conclude di sinistro, il pallone accarezza il palo (29′). Due minuti dopo la mezz’ora ancora Donnarumma si divora il raddoppio: salta Casasola ma, anziché concludere, serve lateralmente Coda e la difesa lariana si salva.
como vivo. Cinque minuti prima dell’intervallo nuovo squillo del Como con Marconi, il tiro dalla distanza è alto sulla traversa. 44′: l’Arechi esulta. Lapadula segna a Pescara, in questo momento la
Salernitana è salva. Ma è ancora lunga. Pochi secondi nella ripresa e Donnarumma, servito da Nalini, ci va troppo morbido e manca ancora il raddoppio.
Settimo minuto: Donnarumma cerca il dribbling in area, palla a Nalini, Crispino respinge il destro dell’esterno granata, poi Coda tenta l’incornata vincente ma ancora Crispino blocca. Il Latina pareggia con Dumitru a Pescara. Ora Salernitana è ai play out.
I campani non riescono a segnare il secondo gol ed il Como sfiora il pareggio con un destro di Madonna, che sfiora il palo opposto (16′). Accade pochissimo durante la ripresa.
mani di Giosa. Prima della mezz’ora la Salernitana invoca un rigore per un tocco di mano di Giosa sul colpo di testa di Donnarumma. La squadra di Menichini chiude con Colombo infortunato alla coscia destra, ma ugualmente in campo perché i cambi sono esauriti.
Nel finale, brivido per i campani per un tiro di Mandelli dal limite, bloccato a terra da Terracciano.Poi il verdetto conclusivo: Salernitana ai play out. Per salvarsi deve soffrire ancora.
Corriere dello Sport