Ieri a Pompei, all’interno della “Cartiera” , il tecnico della Sampdoria Vincenzo Montella ha ricevuto il “Premio Amalfi” come personaggio di spicco del territorio campano. Erano presenti molti giornalisti e anche il presidente dell’Assoallenatori della Campania Nino Scarfato che ha rilasciato alcune dichiarazioni a “ilnapolionline.com” sulla stagioni degli allenatori e sul momento del Napoli.
Lei da presidente dell’Assoallenatori della Campania, come giudica la stagione dei tecnici “giovani” come Di Francesco, Sarri, Giampaolo e Montella? “Molti dicono che sono state delle rivelazioni, ma io le considero delle conferme. Ieri è stato premiato Montella, un figlio di Napoli, gli auguro che possa far bene a Genova e sono sicuro che dimostrerà tutto il suo valore. Su Di Francesco e Giampaolo credo che siano allenatori con ampi margini di miglioramento”.
Di Maurizio Sarri si è detto davvero il meglio possibile, per arrivare allo scudetto qual è il prossimo step? “Il tecnico dei partenopei ha disputato un’ottima stagione. Ha portato a Napoli idee nuove e il gioco della squadra è stato davvero piacevole . Per arrivare allo scudetto ci vuole per lo meno altri elementi alla “Mertens”, perché se vuoi competere a grandi livelli, la panchina deve essere di qualità”.
Per il dopo-Conte, il prossimo c.t. sarà probabilmente Giampiero Ventura. E’ il coronamento di una carriera importante. “Giampiero se lo merita per tutto che ha fatto in carriera, sarebbe il coronamento di una lunga gavetta e se dovessero essere confermate le voci come prossimo tecnico dell’Italia sarei contento per lui”.
Domani si giocherà la finale di Coppa Italia Juventus-Milan. La sua personale favorita. “Premetto che si ci fosse la possibilità di farle perdere entrambe non sarebbe una cattiva idea (ride n.d.r.). Scherzi a parte, visto che sono concittadino di Donnarumma, mi farebbe piacere che sia lui insieme al Milan di alzare il trofeo nella finale di Roma”