Il campionato di Lega Pro è terminato ma i verdetti non sono ancora stati decretati, compresi i play-off e play-out. Tra le squadre che puntano alla salvezza c’è il Martina Franca dell’ex terzino destro del Napoli Emanuele Allegra intervistato da “ilnapolionline.com” anche sul bilancio del settore giovanile azzurro.
In attesa dei play-ot dove parteciperà anche il Martina Franca, un bilancio tuo personale con la casacca del club pugliese. “Ti dico la verità quest’anno non è andata come avrei sperato è stata un annata molto difficile sia a livello personale che collettivo. Ora sabato abbiamo i play out contro il Melfi e sono squalificato per somma di ammonizioni però sarò sicuramente vicino alla squadra. Abbiamo un obiettivo unico cioè quello di salvarci e me lo auguro con tutto il cuore. Perché c’è lo meritiamo dopo tutti i sacrifici che stiamo facendo, sarà il campo a dare il verdetto definitivo”.
Dovessi fare un autocritica, in cosa ancora devi migliorare. Più dal punto di vista tecnico o tattico? “Devo migliorare ancora sulla fase difensiva anche se non si finisce mai di migliorare fino a 100 anni. E’ un limite che mi porto dai tempi della Primavera e non sono riuscito a colmare questa lacuna e mi auguro di riuscirci quanto prima”.
La tua personale favorita per la salita in serie B e che raggiungerà il Benevento. “La mi personale favorita è il Foggia, hanno in rosa diversi giocatori di qualità mi piace come gioca e secondo me vanno i rossoneri in B anche se il Lecce non scherza. Una delle due pugliesi possono raggiungere il Benevento in serie B, hanno dimostrato di avere un bel gioco ed hanno in panchina tecnici preparati. Nei play-off tutto può accadere, in passato è successo, perciò non sono escluse le outsider”.
Il prossimo anno il Napoli Primavera giocherà la Youth League, la Champions Under 19, cosa ti senti di dire alla tua ex squadra? “A i miei ex compagni gli faccio un mio grande in bocca al lupo e che possano onorare la maglia come hanno sempre fatto e spero che si tolgano tante soddisfazioni sia di squadra che personali perché fare un’ esperienza di questo genere non è da tutti. Quindi mi auguro che prendono questa occasione molto positiva è sicuramente sarà così e ovviamente farò il tifoso per loro”.
Il Napoli di mister Sarri è entrato in Champions League dalla porta principale. Sei del parere del bicchiere mezzo pieno oppure vuoto? Il Napoli è stato troppo forte. Quest’anno ha espresso un calcio meraviglioso e ti dico la verità ci credevo anche nello scudetto una piazza come Napoli lo merita. Ha fatto un campionato straordinario, anche quando sono andato in ritiro. Quest’anno si vedeva sin da subito che avevano voglia di vincere e di aiutarsi uno con l’altro complimenti al Napoli e alla tifoseria che è uno spettacolo. Non dimentico ancora la finale Coppa Italia Primavera quando ci sostennero contro la Juventus, fu una serata indimenticabile a parte il risultato finale”.
In attesa dei Giovanissimi Nazionali, impegnati contro il Vicenza, un bilancio tuo personale del settore giovanile azzurro. “Ti dico la verità non ho seguito tanto il settore giovanile ma sicuramente ci sta gente che aiuta a far crescere i giovani. Una persona di spessore grava e come tutto il resto gli faccio un grande in bocca al lupo al tutto il settore giovanile, compreso la primavera è mister Saurini. Ci tenevo a ringraziare il dottore De Luca che mi è sempre stato vicino anche nei miei momenti più brutti un dottore fenomenale oltre ad essere una persona eccezionale”.
Intervista a cura di Alessandro Sacco
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Fonte: Foto Carlo Barbotti