Queste le paggelle dei quotidiani nazionali ( Tuttosport, Gazzetta dello sport e Corriere dello Sport) che celebrano i migliori italiani di quest’ultima giornata:
Simone Verdi (G 7,5; C 7,5; T 8)
Un grande talento sbocciato troppo tardi in questa stagione. Il suo esordio nella massima serie a 17 anni . Nella partita di ieri è venuto fuori nei suoi gol: rigore perfetto e tiro preciso di sinistro, da vero campioncino. Non è bastato per la salvezza del Carpi, ma è quanto basta per entrare nella top della 38^ giornata di A. A 23 anni, Verdi ha ancora ampi margini di manovra, gli serve “soltanto” continuità, il resto c’è e si vede.
Matteo Politano (G 7,5; C 7,5; T 7,5)
Prima doppietta in Serie A . Ha scalato le gerarchie di inizio stagione ricavandosi un posto da titolare in squadra. Esce tra gli applausi, nulla di più meritato visto il suo costante sacrificio sull’intero fronte offensivo.
Federico Bernardeschi (G 7; C 7,5; T 7)
Questa stagione lo consacra ai massimi livelli del calcio italiano,. Una rete, un assist ed una traversa scheggiata nel match di ieri a Roma, dove si è costantemente dimostrato una spina nel fianco per la difesa laziale. Aggiunge la solita generosità nei ripiegamenti difensivi, ha margini importanti e speriamo possa dimostrarli anche in chiave nazionale.
Stefano Sorrentino (G 7; C 7,5; T 7,5)
Il rosanero è uno degli artefici della salvezza. L’epilogo stagionale ha visto il suo rendimento raggiungere picchi altissimi fino alla gara di ieri contro L’ Hellas dove ha fatto la differenza: provvidenziale su Pazzini e strepitoso su Ionita. Molto probabilmente la sua ultima stagione con i rasanero, lascerà un’eredità difficile da raccogliere.
Franco Vazquez (G7,5; C 7; T 7)
Il fantasista oriundo è il punto di riferimento assoluto del Palermo. Giocatore destinato a palcoscenici importanti, mette lo zampino decisivo nella permanenza in A del Palermo: Sblocca una partita delicatissima col suo sinistro e riceve la standing ovation del Barbera, un’annata da protagonista per lui, sempre decisivo nelle partite dei rosanero.
Enzo Maresca (G 7; C 7,5; T 7)
Messo da parte e poi tornato per la lotta finale. Una stagione da guerriero, torna al gol in A dopo quattro anni e lo fa nel giorno della festa, dando nuova linfa al tifo siciliano terrorizzato dalle ombre della serie B al momentaneo pareggio di Viviani. Nonostante l’età, calcisticamente avanzata, si è dimostrato giocatore di caratura davvero superiore, sempre attento e preciso nell’impostare la manovra.