Uno stralcio dell’ intervista rilasciata a Il mattino. Prandelli spiega come Higuain si è trasformato
Prandelli , ma che sarebbe riuscito a battere il record di Nordhal, non l’avrebbe immaginato neppure lei? «Non era semplice segnare 36 reti in un campionato come il nostro. Ma un numero 9 come Higuain è il sogno di tutti: forte fisicamente, tecnicamente straordinario, unico nella capacità di difendere la palla, freddo. Però c’è un segreto, è chiaro…».
Qualè? «Evidentemente è stato stimolato nelle corde giuste, non è difficile capire che Sarri è stato capace di scavare dentro di lui, di stimolarlo e caricarlo. Lo ha responsabilizzato ed è riuscito a centrare il suo obiettivo. Certi record, certi rendimenti non sono soltanto il frutto delle qualità individuali».
Bravo Sarri, dunque? «Bravissimo. Ma non solo per questo. Lui è stato eccezionale per continuità delle prestazioni e per la costante ricerca del gioco. Non è una cosa semplice, ma lui c’è sempre riuscito. Riuscendo in tal modo anche a fare altro, molto altro».
Cosa? «Ha valorizzato ancor di più una rosa di giocatori che la scorsa estate non era a questi livelli. C’è stata una discreta metamorfosi nel rendimento di alcuni atleti che negli anni passati non hanno reso come era nelle loro possibilità. Diciamo che ci sono tutte le basi per poter essere l’anti-Juve+».
Tratto da Il Mattino