Il Napoli torna dunque protagonista in Champions League dopo la splendida avventura vissuta nella stagione 2011-2012 con Walter Mazzarri allenatore. In quell’indimenticabile stagione gli azzurri superarono contro ogni pronostico il girone infernale con Manchester City, Bayern Monaco e Villarreal classificandosi al secondo posto, e qualificandosi per gli ottavi di finale dove affrontarono il Chelsea. Nella gara di andata al San Paolo il Napoli si impose con il punteggio di 3-1 provocando l’esonero di Villas Boas, ma fu immeritatamente eliminato nella gara di ritorno persa allo Stamford Bridge 4-1 al termine dei tempi supplementari con Di Matteo nuovo tecnico del Chelsea: gli inglesi avrebbero vinto quell’anno la Champions.Ancora la sfortuna ha caratterizzato il cammino del Napoli nella successiva apparizione, stagione 2013-2014 con Benitez allenatore. Gli azzurri, ancora inseriti in un girone di ferro con Borussia Dortmund, Arsenal e Marsiglia, nonostante 12 punti conquistati, non riuscirono a qualificarsi per gli ottavi di finale soltanto per aver realizzato una rete in meno di Arsena le Borussi a Dortmund negli scontri diretti.
Fonte: Il Mattino