È un’Ischia decisamente più “isolana” quella che ieri ha ripreso la preparazione al “Mazzella”, iniziando un vero e proprio ritiro in vista del doppio confronto play out contro il Monopoli. All’esonero di Antonio Porta, ha fatto seguito l’ufficializzazione della nomina di Giovan Giuseppe Di Meglio, per tutti semplicemente Gianni, una delle icone del calcio ischitano ma anche della terza serie nazionale, avendo il 41enne ex difensore indossato in questa categoria le maglie di Ischia, Juve Stabia, Catanzaro, Messina e Grosseto, con diverse annate disputate in Serie B. A coadiuvare Di Meglio c’è Enrico Buonocore, 45 anni (nel 2006 trascinò l’Ischia in Serie D a suon di gol e giocate funamboliche), uno dei fantasisti più apprezzati degli anni ’90, lasciando ricordi bellissimi in piazze come Ravenna, Terni, Latina, Cosenza e soprattutto Messina.
isolani doc
Compagni di squadra nello Stretto, Di Meglio e Buonocore hanno poca esperienza in panchina ma non difettano dal punto di vista temperamentale e soprattutto sono isolani doc. Tengono tantissimo alla squadra della propria terra. Requisiti fondamentali per centrare una missione che era e resta difficile. Lo staff tecnico è completato dal preparatore atletico Felice De Maio e da Remo Ianni. Un gruppo che ha già lavorato assieme e questo rappresenta un piccolo ma significativo vantaggio. «Abbiamo accettato la proposta della società perché crediamo che ci sia la possibilità di salvare la categoria – dice Di Meglio dopo aver condotto la prima seduta di allenamento – Miracoli non se ne possono fare, lavorare dal punto di vista mentale è la priorità. E’ una scelta fatta innanzitutto per l’amore che abbiamo verso la maglia gialloblù. Il sostegno dei tifosi? Li abbiamo incontrati: adesso davanti a tutto c’è la salvaguardia della categoria». Nel Monopoli D’adderio dovrà fare a meno di Pinto, appiedato per tre giornate. E’ invece diffidato il centrale difensivo Bacchetti.
Corriere dello Sport