L a soddisfazione, in fondo, è racchiusa tutta nelle parole di Jacques Raynaud, vice presidente di Sky Sport: «Quando abbiamo scoperto che Europeo e Coppa America si sovrapponevano, ho detto: “Ma allora ci regalate un Mondiale!”. Numeri alla mano, sembra proprio così. Dal 3 giugno (inizio del torneo del Centenario della Coppa, di scena negli Usa) al 10 luglio (fine dell’Europeo francese), Sky proporrà 350 ore di diretta tv che accenderanno i riflettori su le 40 migliori Nazionali del mondo pronte ad affrontarsi in 83 partite. Insomma, una copertura delle due manifestazioni di altissimo livello, grazie anche all’utilizzo per le trasmissioni del Super HD, una nuova app e la fine del fastidioso attimo ritardo del segnale rispetto alla Rai durante le telecronache. Le finali perfette, mediaticamente parlando? Argentina-Brasile e Italia-Germania, con Fabio Caressa che – sulle note della sigla di «Happy» di Luca Carboni – prevede gli azzurri campioni grazie a Zaza.
Torna Ilaria D’,Amico. Con queste premesse, nessuna meraviglia che la presentazione del palinsesto – officiata ieri all’Olimpico di Roma – sia stata una affascinante passerella per tanti «volti» dell’azienda e per ospiti come Pennetta, Schiavone, Florenzi e lo stesso Carboni. A rubare la scena, poi, c’era anche Ilaria D’Amico, compagna di Gigi Buffon, assente dagli schermi da novembre e che tornerà in pista dopo la gravidanza. «Sono felice ed emozionata di rientrare. Il ritorno al lavoro dopo i primi mesi di maternità è un sollievo… – scherza –. Ma devo dire che Mattia è talmente buono e dolce che non posso dire di non essere stata fortunata. Adesso però niente camerino per lui, lo lascerò a casa con le nonne». E quando le chiedono quale sia la ninna nanna di Mattia, Ilaria canticchia felice: «Siamo noi, siamo noi…”. Ma con i figli meglio non forzare, altrimenti ottieni l’effetto opposto». La soddisfazione contagia anche i suoi pronostici. «Io sono ottimista per l’Italia. Non ci sto mai all’idea di partire già battuti. Ci credo fino in fondo. Mi piace pensare che andremo a pescare la punta inattesa, come Paolo Rossi che fa l’exploit quando meno te lo aspetti. Conte poi saprà pungolare nell’orgoglio gli azzurri per arrivare alla meta grazie a questo partire un po’ da outsider. I k.o. a centrocampo? Vero, ma abbiamo una gran difesa». Guidata in porta dal suo compagno Buffon: «Gigi è ottimista di natura. E poi un capitano azzurro che non credesse in quello che sta per fare, sarebbe assolutamente inaccettabile». Ma c’è anche la scaramanzia a dare una mano. «La prima volta di Sky al Mondiale fu nel 2006 e sapete come finì; ora è la prima volta all’Europeo, quindi…». In fondo anche Del Piero è sulla stessa lunghezza d’onda: «Dieci anni fa quanti pensavano che avremmo vinto?» Quasi nessuno. Ed anche per questo l’estate calcistica (e non solo) di Sky sembra imperdibile.
Fonte: gasport