Il suo gol ieri sera è stato fondamentale al Napoli per portare a casa una vittoria indispensabile in vista dell’ultima da giocare al San paolo contro il Frosinone, per blindare il secondo posto e approdare direttamente in Campions. Callejon, il lavoratore instancabile ha sempre fatto da perno, da ago della bilancia per l’equilibrio della squadra. Sulla fascia non ha un attimo di tregua, mettendo sempre in difficoltà difensori avversari e portieri. Così è stato ieri contro il Torino, la sua duttilità in campo ancora una volta ha fatto da collante per la vittoria, con un grande assist di Hamsik, e dopo il gol di Higuain. 37 partirte, 37 presenze e 7 gol segnati solo in campionato, che diventano 13 aggiungendoci i 5 gol in Europa League e il gol al Verona in Coppa Italia. Insomma un tuttofare che Sarri ha voluto tenere in squadra, convincendolo a credere nei colori azzurri all’inizio di campionato, e da allora il rapporto fra i due è diventato viscerale. L’allenatore non può fare a meno di schierarlo in campo e lui segue attentamente ogni sua istruzione, sempre con rispetto e lavorando sodo. E’ sempre al top della condizione fisica e non sbaglia un colpo, adattandosi a qualunque situazione. Callejon ha il contratto in scadenza nel 2017, ma a breve il suo agente Quilon incontrerà Giuntoli, per il prolungamento dello stesso almeno per altri tre anni. Lo spagnolo sta bene a Napoli e, come lui stesso ha ammesso, non vuole andare via perchè è amato e, a sua volta, lui ama la città e i suoi tifosi. Questo è quanto riporta oggi Il Mattino.