Salernitana-Modena, l’Arechi sarà tutto esaurito

Salerno si stringe intorno alla sua squadra in vista della gara più importante dell’anno. Sabato, all’Arechi, ci saranno almeno diciottomila spettatori, ma, se la febbre del tifo salirà nei prossimi giorni, potrebbe anche vacillare il record stagionale di presenze (22.140) fissato in occasione del derby con l’Avellino alla prima giornata. Sabato sarà bel tempo e questo potrebbe incentivare molte persone a seguire la partita sugli spalti anziché in tv. Per la gara col Modena la società ha indetto la giornata granata e quindi pagheranno anche i 5.418 abbonati, ma il dato della prevendita è già molto incoraggiante, con oltre quattromila biglietti acquistati fino a ieri sera.
SINDACO. Il sindaco di Salerno, Vincenzo Napoli, sarà allo stadio per tifare granata. «E’ una partita delicata – dice al telefono il primo cittadino – perché il Modena vive la stessa situazione della Salernitana. Mi auguro innanzitutto che la gara si svolga nella massima tranquillità e sono certo che le squadre si comporteranno in modo ineccepibile. Sono anche sicuro che le due tifoserie avranno un comportamento ispirato alla massima compostezza. La formazione granata? Nelle ultime settimane ha avuto un ritorno di orgoglio ed ha sfoderato eccellenti prestazioni. Sono assolutamente fiducioso, tutta la città è con la Salernitana. La nostra comunità si è sempre identificata nella squadra di calcio ed altrettanto ha fatto la Salernitana. Intorno al calcio si è sviluppato anche il turismo, confermando come questa sia una città accogliente a tutto tondo».
SCELZO. Per tre anni vice direttore della Sala Stampa vaticana, in pensione da sabato scorso dopo una prestigiosa carriera (Papa Francesco lo ha salutato e ringraziato), Angelo Scelzo, salernitano purosangue e grande tifoso granata, farà di tutto per essere all’Arechi. «E’ uno spareggio – dice mentre è in viaggio – e dobbiamo sperare nel successo perché solo così la Salernitana potrà evitare i play out e centrare l’obiettivo della salvezza. Un amore viscerale lega la città alla sua squadra, la Salernitana ha sempre fatto parte della storia di Salerno, nei suoi momenti migliori ma anche nelle fasi più buie. Possiamo dire che la Salernitana è stata lo specchio della città in questi ultimi decenni, con i suoi balzi in avanti e poi all’indietro. Anche Salerno è ad un passo dal salto di categoria: squadra e città sembrano avere destini incrociati. Spero di fare un blitz e di poter essere allo stadio: queste partite si devono vivere sugli spalti».
SALZANO. Aniello Salzano, professore universitario ed ex sindaco di Salerno nel 1984, è un grande tifoso e competente di calcio. Su facebook ha recentemente postato una scommessa vinta con ben 18 risultati indovinati. «Quella col Modena – dice – è una gara difficilissima. Temo la squadra emiliana, gioca bene. E poi l’assenza di Coda è di quelle pesanti. Il tifo sarà importante, ma in campo ci vanno i calciatori. Mi auguro che Menichini faccia cose semplici e non s’inventi scelte complicate. Il risultato? Contro il Vicenza mi giocai 0-0 e finì così, ora punterò sull’1-0».
RINALDI. Erminio Rinaldi è Procuratore Aggiunto presso la Direzione Distrettuale Antimafia di Salerno. La Salernitana è la sua grande passione. Da sempre. Sabato sarà allo stadio con suo figlio. «E’ una partita decisiva. Mi auguro – afferma l’alto magistrato – che la squadra sia messa bene in campo. Ad Ascoli ha dimostrato di avere calciatori adeguati alla categoria. Ma se hai un’auto veloce, devi anche saperla guidare. Il tifo è alle stelle, saremo tutti allo stadio per sostenere i granata. E speriamo che la stagione abbia un lieto fine».

Corriere dello Sport