Intercettato dai microfoni di Radio Crc, Rosario Serino Rampanti, doppie ex Napoli e Torino, ha parlato del match in programma domenica: “Quest’anno ha rivissuto il Napoli di Vinicio, grande entusiasmo, come d’abitudine tra i tifosi, ed ho tifato per loro. Mi piace come gioca e ho grande simpatia, nonostante sono nato a Torino. Il gol di Zaza ha tante analogie con quello di Altafini ma mi aspettavo che la Juve avesse la meglio: per riuscire a sovrastarla serve un cambio di mentalità, sull’esempio inglese. In Italia c’è troppa sudditanza, sia su chi dirige ma anche sui mass media. Io ho perso un campionato col Torino ed uno col Napoli per un punto per episodi scandalosi, ad un passo dalla gloria. Quest’anno ci sono stati tanti favori per gli altri, non sfavori per il Napoli. C’è sempre facilità a mettersi al servizio dei potenti, è la mentalità del popolo italiano. Il Napoli ha due vantaggi: negli ultimi anni ha sempre fatto risultato pieno a Torino, i 5 gol del Toro che faranno perdere equilibrio all’avversario. I Granata hanno la pancia piena e senza ambizioni: qui il Napoli deve mettere grande determinazione. Il Torino attraversa un bel periodo, gioco in sordina, gira la palla e taglia spesso dalle fasce: serve attenzione, anche davanti ci sono giocatori importanti. Belotti è in prima fila per la Nazionale. Sarri fino ad adesso ha sfruttato al meglio Insigne e Mertens, alternandoli perchè entrambi meritano di giocare: sarebbe da pazzi lasciarli fuori dall’Europeo”.