Pistocchi: “Quattordici occasioni da gol per una sofferenza enorme negli ultimi minuti: non è accettabile”

Stamane durante la trasmissione Si Gonfia la Rete, in onda sulle frequenze di Radio CRC è intervenuto Maurizio Pistocchi di Mediaset Premium. Ecco quanto riportato da ilnapolionline.com:

“Ieri Sarri non ha dato segnali positivi quando davanti le telecamere ha affermato che non parlava con ADL da un mese del contratto ne avrebbero parlato solamente a fine mese. Il Napoli gioca un grandissimo calcio, ma non è possibile creare quattordici occasioni gol a partita e soffrire poi gli ultimi cinque minuti. Va migliorato l’approccio davanti alla porta e non bisogna specchiarsi sempre nel proprio gioco. Bisogna essere più concreti.

Il caso-Leicester vorrei ricordare che è un’eccezione, non una regola. Una bellissima eccezione, ma pur sempre tale. Per vincere occorre altro: occorre investire, avere grandi valori qualitativi in rosa, avere una grande organizzazione anche sul piano societario. Non bisogna pensare al caso-Leicester come una consuetudine, ma come un’anomalia.

Il Torino è reduce da un’annata nel complesso abbastanza sfortunata: infortuni, partite perse all’ultimo o per errori individuali e banali. C’è un ambiente difficile per Ventura, ma i granata sono una squadra che hanno dei valori di fondo molto alti. Ora sono liberi mentalmente e questo spiega la partita di Udine. Tutto dipende dall’approccio alla gara. Il Toro sta bene sul punto di vista fisico e occhio perché sono una squadra che ama giocare a calcio”.

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