Callejon, e la sua “indispensabile leggerezza dell’esserCi”

In una grande squadra tutti dovrebbero essere indispensabili, chi per i ruoli in campo, chi anche per quelli morali che caricano la squadra. Nel Napoli ci sono giocatori di cui davvero Sarri non può fare a meno, ed sono sotto gli occhi di tutti, ma ce n’è uno che sembra un fantasma, ma è quella presenza indispensabile, che svolge funzioni importanti in campo, in tutto il perimetro del campo, di cui l’allenatore azzurro non ha potuto mai fare a meno, Josè Maria Callejon. E di lui scrive oggi il Corriere del Mezzogiorno: “Più di Reina e più di Higuain. Josè Maria Callejon, l’attaccante che s’inchina davanti al suo pubblico quando fa gol, le ha giocate tutte. Trentacinque partite, altrettante presenze in campionato. Una sola assenza in Europa League contro il Villarreal. Sarri lo ha definito l’equilibratore della sua squadra, l’uomo che percorre tutta la fascia, offende, difende e taglia. Imprescindibile. Le uniche sostituzioni sono state a partita in corso, proprio quando non ne aveva più. Centodieci metri di campo lungo tutta la fascia destra che il giocatore percorre, su e giù, con un moto perpetuo, favorendo le sovrapposizioni di Hysaj che, spesso, arriva fin sul fondo per poi crossare. L’equilibratore ma anche il tattico delle geometrie di Sarri, eppure nove mesi fa era il primo indiziato a lasciare Napoli. Era arrivato con il lasciapassare di Rafa Benitez e sembrava che il suo destino fosse legato in qualche modo al tecnico spagnolo. De Laurentiis non lo avrebbe certo svenduto, ma l’Atletico Madrid era propenso a sborsare molti soldi per l’esterno spagnolo. Fu Sarri a chiedere di temporeggiare. Voleva conoscerlo, valutarlo. capire se poteva essere funzionale ai suoi schemi. Ebbene, da allora gli è stata riconosciuta la patente di fedelissimo, oltre che di titolarissimo. C’è sempre lui, quando il Napoli va. E anche nelle tristi trasferte da cui la squadra è tornata a mani vuote. C’è lui in città, con la sua famiglia felice e il secondo bambino in arrivo. Josè Callejon oggi è il primo candidato a restare a Napoli ancora a lungo. Nei prossimi giorni è atteso a Castel Volurno il suo procuratore, Manuel Garcia Quillon, agente peraltro anche dell’altro spagnolo, Albiol. De laurentiis potrebbe proporgli l’allungamento del contratto per altri tre anni. Quillon dovrà gestire anche il futuro di Albiol, sul quale il club potrebbe volere fare altre valutazioni. Domani sera contro l’Atalanta sarà ancora una volta lui l’uomo da cui partirà Sarri, a destra del tridente con Higuain e uno tra Insigne e Mertens sulla sinistra. Non esiste in rosa una vera alternativa a Callejon. Ne è convinto Sarri e anche il presidente De Laurentiis, che nel posticipo contro l’ «amico» Reja sarà al suo posto in tribuna. In silenzio, naturalmente. Come tutti i tesserati del club”.

CallejonNapoliSarri
Comments (0)
Add Comment