Vertice fiume sul San Paolo a Palazzo San Giacomo. Oltre 4 ore di confronto tra i tecnici e l’assessore allo Sport Ciro Borriello sul progetto di restyling da 25 milioni di euro, finanziati dal Credito Sportivo, ma alla fine l’ok non arriva. A bloccare il piano la scelta del soggetto che dovrà appaltare le gare milionarie. Tra le ipotesi in campo, infatti, si prevede di affidare la stazione appaltante alla Napoli Servizi, la società multiservice, partecipata del Comune di Napoli, che ha tra le sue attività la gestione del patrimonio immobiliare e che si occupa già della guardiania dello stadio di
Fuorigrotta. Ma la decisione non è ancora ufficiale. Una volta superato lo stallo sulle gare, ci potrà essere il via libera alla delibera. Il prossimo appuntamento tecnico è fissato per lunedì. Entro la settimana, quindi, il documento potrebbe essere approvato anche in giunta. Subito dopo partiranno le gare internazionali. I primi cantieri sono previsti entro l’estate. Intanto, il sindaco Luigi de Magistris lancia la proposta: «Un referendum popolare tra i tifosi per scegliere il colore dei sediolini del San Paolo». Mentre a luglio, molto probabilmente, torneranno i grandi concerti allo stadio. Fonte: Il Roma