Centottanta minuti ancora da giocare nel girone C di Lega Pro: il Benevento ha il secondo match ball per chiudere il discorso promozione nello scontro diretto con il Lecce ma alle spalle della capolista è bagarre per i play off con tre posti tutti ancora in palio. La quarta del girone meridionale, infatti, sarà certamente una delle migliori due da “ripescare”, visto che nel girone B c’è l’Ancona che può arrivare al massimo a quota 56 peraltro con la certezza matematica di non poter insidiare Pisa e Maceratese che si giocano invece il secondo posto dietro la Spal.
Il Lecce ha una sola combinazione per l’impresa (vincere a Benevento e all’ultima di campionato, sperando che la squadra di Auteri resti a quota 66) ma in realtà deve anche guardarsi le spalle per non perdere il miglior piazzamento possibile nella griglia play off o addirittura uscire (e sarebbe clamoroso) dagli spareggi. Braglia è in svantaggio negli scontri diretti con il Foggia, in vantaggio con il Cosenza (che è quinto) ma alla pari con la Casertana (due pareggi per 1-1). Domani può essere sicuro dei play off anche in caso di sconfitta soltanto se il Cosenza non vincesse ad Andria. SCONTRI DIRETTI. A parte Benevento-Lecce di domani, tutte le altre sfide incrociate nella parte alta della classifica sono già andate in archivio. Il Lecce è in vantaggio solo nei confronti del Cosenza, è in svantaggio con il Foggia (ha vinto 3-1 ma ha perso 4-0) ed è alla pari con la Casertana (deciderebbe la differenza reti generale, +19 a +15 per i salentini). Il Foggia di De Zerbi in un ipotetico testa a testa sarebbe favorito contro qualunque delle tre rivali in
CLASSIFICHE AVULSE. Con gli attuali distacchi (tre squadre in un punto, più la quinta altri tre punti più in là) è possibile ipotizzare addirittura un arrivo di quattro squadre alla pari a quota 60 o 62. In questo caso la classifica avulsa premierebbe nell’ordine Foggia, Lecce e Cosenza: Casertana quinta e fuori dai play off.
Ci sono poi quattro combinazioni possibili con 3 squadre a pari punti, sia appaiate al 2° posto (e allora la classifica avulsa decreterebbe la griglia play off) che al 3° (e in questo caso dalla classifica avulsa verrebbero fuori la 3ª e la 4ª classificata). In una corsa a tre, Lecce e Foggia sarebbero sempre premiate; la Casertana sempre penalizzata, quali che siano le compagne d’avventura. Il Cosenza avrebbe la peggio solo in un arrivo con le due pugliesi, venendo meno la “riserva” di punti garantita dal doppio successo con la Casertana.
Corriere dello Sport