Gli infortuni non finiscono mai. Anzi, nelle ultime settimane sono aumentati: quasi tutti problemi muscolari, ai flessori o agli adduttori, molto probabilmente dovuti al cambio del tipo di preparazione da un allenatore all’altro. Fatto sta che Tesser deve registrare altri quattro preoccupanti stop, dopo quelli contati alla vigilia della gara di Vercelli.
Per Angelo Rea il campionato può ritenersi concluso. Il difensore aveva saltato la scorsa gara per squalifica ma alla vigilia della partenza dei compagni per Vercelli aveva accusato un problema muscolare in allenamento. Dopo essere stato tenuto a riposo per qualche giorno, gli esami specifici hanno evidenziato una lesione di secondo grado al polpaccio destro (gemello mediale). Dovrà
Francesco Pisano, che accusa un’elongazione dei legamenti della caviglia destra, salterà la gara di Lanciano ma dovrebbe farcela a recuperare per quella successiva, in casa contro il Como. Fuori anche Gigi Castaldo: l’attaccante risente di un trauma retroauricolare all’orecchio destro a cui si è aggiunta un’otite acuta che gli genera stordimento. Riposo assoluto per Castaldo che ha chiesto comunque di partecipare alla trasferta. Stesso desiderio espresso da Francesco Tavano che risente ancora di un trauma distrattivo di primo grado al flessore della coscia destra. Unico calciatore che Tesser conta di recuperare, tra i tanti infortunati, è Samuel Bastien.
Ieri il tecnico ha provato lo schieramento da presentare a Lanciano. Difesa da inventare con Biraschi da utilizzare sull’esterno destro, Visconti a sinistra con il rientrante Jidayi arretrato nel ruolo di difensore centrale al fianco di Chiosa. A centrocampo Arini con D’Angelo e Gavazzi e in avanti Insigne nella funzione di supporto per le punte Joao Silva e Mokulu.
Corriere dello Sport