A fine gara non è tempo per processi. Poche parole, perché non è il caso di dire chi ha sbagliato e dove. Nulla è perduto,l’obiettivo vero della stagione è ancora lì, a portata di mano.Sarri ha detto solo questo, prima di salutare tutti. «Il secondo posto è ancora nelle nostre mani, non buttiamoci giù: noi siamo sempre lì». Sul banco degli accusati non finisce nessuno. C’è l’Atalanta e la corsa può riprendere,figurarci se Sarri sarà il primo a buttare via il bambino con l’acqua sporca. Ha ripetuto, a quelli del suo staff: «Come si fa a perdere una gara simile?». Non si è dato pace, nel dopo partita. De Laurentiis, è sceso anche lui nello spogliatoio, ha visto troppi sguardi rivolti verso il basso, troppi occhi spenti. E allora ha voluto dare la scossa. Ha urlato: «Forza ragazzi, tanto le vinciamo tutte e tre. State sereni,il secondo posto non ce lo toglie nessuno». De Laurentiis conosce gli uomini. E conosce i suoi uomini. Fonte: Il Mattino