Gabbiadini e Mertens (e, se vogliamo, anche David Lopez): nel segno delle riserve il 6-0 sul Bologna che attenua l’amarezza per la sconfittaa Milano, ridà voce ai tifosi e prepara gli azzurri alla grande sfida di lunedì in casa della Roma, ieri sera scivolata a otto punti dal Napoli. Manolo e Dries sono stati titolari al posto di Higuain, all’ultima partita in tribuna, e di Insigne, lasciato in panchina perché opaco al Meazza. Era il segnale di fiducia che serviva dopo il ko con l’Inter, i 22mila fedelissimi presenti al San Paolo hanno dato il giusto supporto agli azzurri. Sarri dovrà lavorare sotto il profilo psicologico nei cinque giorni che separano il Napoli dalla trasferta a Roma perché l’autostima è fondamentale per affrontare questo impegno, l’ultimo grande ostacolo del campionato, il passaggio più delicato prima di lanciarsi verso la Champions League 2016-2017. Ci sarà Higuain all’Olimpico e questa è un’ottima notizia. Sarebbe bello ridare voce ai protagonisti, obbligati al silenzio stampa: sei gol e non poterli raccontare, ma un uomo di comunicazione come De Laurentiis non pensa che sia strano? Fonte: Il Mattino