Poteva esssere comprensibile dopo i fatti di Udine, che hanno portato al Pipita una squalifica di quattro giornate, scese a tre dopo il ricorso del Napoli, ma ora il silenzio stampa deciso dalla società partenopea sembra non avere più senso. Già prima dell’Inter e dopo la partita non ci sono state conferenza nè dichiarazioni da parte del Napoli.
Lo stesso sarà per la partita di domani contro il Bologna al San Paolo. La motivazione ufficiale è che si cerca di tenere i giocatori e lo staff tecnico lontano da pressioni esterne, ma non è accettabile. Al contrario, proprio ora, è il momento di unirsi coi tifosi e non stizzirli con questi atteggiamenti. Tutto ciò che gira intorno al Napoli, per la maggior parte, tende a sostenere la squadra, per l’impegno e il bel gioco dimostrato, e al di là di quelli che sono i risultati. La paura a questo punto è proprio che questo silenzio diventi troppo “rumoroso”, specie per chi ha bisogno di capire e dare un senso a questa discesa, in termini di punti, del Napoli.