Un punto in quattro partite, un pareggio contro il Crotone e tre sconfitte di fila contro Latina, Pescara e Perugia. Questo il misero bilancio registrato da Dario Marcolin, subentrato ad Attilio Tesser alla guida dell’Avellino. I numeri dicono che non è questione di allenatore. Il trend negativo registrato da inizio febbraio, ovvero da quando la squadra non è più stata capace di proseguire la sua marcia spedita verso i play off, s’è confermato pure con il cambio di guida tecnica. Per questo la società ha immediatamente smentito ogni voce relativa a un possibile nuovo avvicendamento sulla
Confermando la fiducia a Marcolin e ribadendo che non è ipotizzabile un ritorno di Tesser, la società ha voluto responsabilizzare ulteriormente i giocatori che dovranno rispondere coi fatti. Allenamenti a porte chiuse e bocche chiuse: oggi il tecnico non terrà la rituale conferenza stampa di vigilia della gara di domani sera: l’Avellino deve parlare sul campo.
Corriere dello Sport