In diretta da Roma, Ettore Intorcia, Corriere dello Sport, consegna le ultime sull’udienza per la squalifica di Higuain a Radio Kiss Kiss: “Tutti sono andati via, il Pipita e De Laurentiis sono in attesa della sentenza: il tempo di scrivere le motivazioni e pubblicarle. La moviola in campo non servirà sul fuorigioco, può rientrare nella casistica del gol da annullare. Solo a Maggio la Fifa darà un elenco di situazione di gioco in cui poter sperimentarla. Gol, cartellini e rigori, più lo scambio di persone, sono le tre macro aree: si introduce la figura di un arbitro in più, chiusa in un box con dei monitor ed in contatto radio con il direttore di gara. La richiesta può partire dal box o dal campo, non dai giocatori: un’esperienza consolidata in altri sport. Una soluzione che non snatura il ruolo centrale dell’arbitro, dal punto di vista decisionale, senza impattare sui tempi di gioco. Il calcio è una disciplina che ha problemi a confrontarsi con la tecnologia: tutti però sullo stadio hanno uno smartphone mentre in panchina non si può portare un tablet per accumulare dati e monitorare giocatori. In altre discipline questo consente di prendere decisioni rapide ed efficaci. C’è bisogno di modernità, a patto di non rovinare l’evento sportivo con errori macroscopico.”