NAPOLI-CATANZARO 1-3
NAPOLI – D’Andrea, Lieto (67’ Casolare), Pizza, D’Alessandro, Manzi, Rea, Vasca (67’ Gallo), Coglitore (32’ Cristiano), Ferrara, Velotti (22’ Volpicelli), Calvano. A disp. Maisto, Casolare, Cristiano, Volpicelli, Martorelli, Gallo. All. Marino
CATANZARO – Rizzitano, Pirritano, Cardamone, Talotta, Macagnone, Strumbo (41’ Matozzo), Santangelo, Ielo (70’ Critelli), Galliano (61’ Gabriele), Lanza (78’ Caruso) , Tornincasa. A disp. Visciglia, Bubba, Cristaudo, Matozzo, Critelli, Paparazzo, Gabriele, Caruso, De Marco. All. Accursi
Marcatori: 5’ Lanza (C); 33’ Macagnone (C), 56’ D’Alessandro (N), 58’ Macagnone (C)
Note: Ammonito: Lieto, Manzi e Casolare (N); Recupero: 1’ p.t.; 3’ s.t.
SANT’ANTIMO – Il Napoli di Marino fa la partita ma viene punito da un cinico Catanzaro che espugna il campo di Sant’Antimo per 1-3. Calabresi avanti dopo pochi minuti con Lanza che batte di teste il portiere D’Andrea. Gli azzurrini ci provano con le conclusioni dalla distanza di Velotti, Manzi e Ferrara ma non impensierisce Rizzitano. L’estremo difensore si oppone alla grande sul tiri di Calvano. Gli ospiti raddoppiano con un colpo di testa perfetto di Macagnone e non dà scampo al portiere di casa. Nella ripresa entra in campo una squadra azzurra più convinta e accorcia le distanze con D’Alessandro dagli undici metri. Neanche il tempo di provare a rimettersi definitivamente in carreggiata che arriva la terza giallorossa, ancora con Macagnone che di piatto non dà scampo al Napoli. Pizza cerca la rete della bandiera ma la mira non è perfetta. La prossima sfida sarà contro l’Ischia di mister Giuseppe Fusaro una delle compagini più in forma del torneo, reduce dalla sconfitta contro la Juve Stabia ma che ha gli elementi per poter fare la differenza. Gli azzurri essendo di un anno più piccoli punteranno sul carattere e la voglia di rivalsa in vista della prossima stagione che potranno mostrare tutto il loro valore e con un bagaglio importante alle spalle.
La Redazione