Juve Stabia-Messina 2-1
JUVE STABIA (4-4-2): Russo 6,5; Cancellotti 6,5 Polak 6 Romeo 5,5 Contessa 6; Nicastro 6,5 Maiorano 5 (6′ st Izzillo 5,5; 30′ st Carrotta sv) Favasulli 7 Lisi 6,5; Del Sante 6,5 Diop 6 (42′ st Gatto sv). A disp.: Polito, Navratill, Atanasov, Carillo, Liotti, Rosania, Grifoni, Mascolo, Gomez. All.: Zavettieri.
MESSINA (4-3-3): Berardi 6 (43′ pt Addario 6); Barilaro 6,5 (1′ st Burzigotti 6) Fusca 4,5 Mileto 6 Zanini 6; Giorgione 6 Baccolo 6,5 Fornito 6,5; Gustavo 6,5 Scardina 6,5 (35′ st Russo sv) Tavares 6. A disp.: Martinelli, Biondo, Masocco, Bossa, Salvemini, Longo. All.: R. Di Napoli.
Arbitro: Amabile di Vicenza.
Guardalinee: Viola e Perrotti.
Marcatori: 6′ pt Scardina (M), 29′ st Favasuli (J) su rigore, 33′ st Favasuli (J) su rigore.
Espulsi: 32′ st Fusca (M) per doppia ammonizione; 43′ st Maiorano (J) per proteste dalla panchina.
Ammoniti: Giorgione (M), Contessa (J), Baccolo (M).
Note: spettatori 714 per un incasso di euro 6085,00. Angoli: 4-4. Recupero, pt 2′, st 4′.
Maiorano prova subito a sfondare al 4’, ma alla prima azione il Messina passa. Tavares trova il corridoio giusto per Scardina che s’invola e in diagonale di sinistro beffa Russo, siglando il primo centro in maglia giallorossa. La reazione stabiese è più nervosa che basata sul gioco. Al 9′ Polak di testa conclude alto, poi il centrale sempre su punizione di Contessa al 13′ coglie il palo. Quando riparte, però, il Messina rischia di far male di nuovo. Russo al 19′ è attento sulla botta di Gustavo. Sul ribaltamento di fronte spunto di Del Sante. Il suo traversone è respinto da Barilaro, palla a Nicastro che a porta vuota colpisce il palo. Il Messina prova a sfondare al 31′. Scardina di testa appoggia verso Gustavo: esterno al volo respinto dal palo a Russo battuto. Un minuto dopo il portiere è prodigioso sulla girata di destro di Tavares a colpo sicuro. Gli ospiti protestano al 40′ per un contatto dubbio in area tra Maiorano e Gustavo e al 43′ perdono per infortunio Berardi. Al suo posto Addario. Quest’ultimo rischia sulla giocata di Lisi (44′): destro a giro
Secondo tempo. Il Messina ha spazio ma non concretizza con Fornito (1′ pallonetto fuori) e Gustavo (4′ piatto destro fuori di poco). La Juve Stabia reagisce con Del Sante al 10′. Addario respinge di piede il destro ravvicinato dell’attaccante. Al 20’ cominciano i malumori nei confronti dell’arbitro. Nicastro tira, il pallone sbatte sul braccio di Burzigotti attaccato al corpo (20′). Si prosegue. Al 24′ Cancellotti dalla destra per Lisi: pareggio sventato incredibilmente da Nicastro a terra sulla linea di porta. Al 27′ il neo-entrato Izzillo è scomposto in area su Tavares, Amabile fa proseguire. Si cambia lato. Diop viene a contatto con Fusca, rigore e giallo per il difensore. Favasulli trasforma. Al 33′ è netto, invece, il fallo di mano di Fusca sul tentativo dal limite di Nicastro. Altro penalty e rosso per il centrale. Favasulli cambia angolo e firma l’incredibile rimonta. Addario evita il tracollo sulla girata mancina di Nicastro, e Russo in pieno recupero blinda i tre punti sulla staffilata di Fornito.
Corriere dello Sport