L’allenatore dell’Hellas ha detto la sua in conferenza stampa su questo Napoli – Hellas Verona: “Avevamo studiato le ripartenze sui calci d’angolo, mandando in campo giocatori con più passo. Pazzini? Ho 25 giocatori e scelgo chi può rendere al massimo. Per far punti a Napoli bisogna avere la fortuna che sbagli. Il cambio di fallo ha influito sul gol, questo è innegabile. Essere ultimi è difficile psicologicamente, ogni domenica è una battaglia mentale e serva anche un po’ di fortuna. Garantisco che il Verona combatterà fino in fondo perché vuole giocarsi le sue chance. Non troveremo sempre il Napoli di fronte, usciremo dal campo sempre con dignità e ce la giocheremo. Arbitri? Il problema di fondo quando si gioca è dare dei meriti anche a chi vince. Gli azzurri oggi hanno meritato di vincere ma ci sono state delle situazioni discutibili. I risultati che si fanno in campionato alla fine sono sempre quelli che si meritano, che si tratti di Juve o Napoli. Oggi abbiamo fatto il nostro dovere nel primo tempo, penso che la squadra abbia tutte le possibilità di fare una settimana di lavoro positiva per poi affrontare il Frosinone. Non mi è piaciuto per niente restare in 10. In 11 contro 11 la squadra reagiva abbastanza bene e poteva creare qualche preoccupazione all’avversario. Non discuto il risultato ma degli episodi che potevano cambiare l’andatura del match. Ionita? E’ una Nazionale e, in quanto tale, si discute poco. Ha ottime qualità, fisico e temperamento. Gollini via? Bisogna chiederlo al direttore Bigon. Dico semplicemente che sta facendo bene ed è la dimostrazione che l’Italia qualche calciatore ce l’ha. Così come Insigne e Gabbiadini, autori di ottime prestazioni”.
La Redazione