Un’altra occasione sprecata, una sconfitta interna che ridimensiona le ambizioni di una Casertana che pure stavolta non è riuscita a dare un’accelerazione al suo cammino. C’è grande rammarico da parte del tecnico Tedesco a fine partita. «E’ stata una partita bella e molto combattuta, purtroppo decisa da episodi che nel calcio fanno la differenza. Ho poco da rimproverare ai miei uomini
L’importante è restare sereni e guardare anche a quanto stiamo facendo. Dobbiamo essere più decisi e concreti, ultimamente ho dovuto provare diversi moduli e i giocatori si sono sacrificati tanto per attuarli. In queste ultime giornate di campionato si stanno registrando risultati che confermano quanto sempre affermato, ovvero che tutte le gare sono difficili, è difficile rispettare i pronostici e questo vuol dire che può succedere ancora di tutto, per cui ritengo che siamo ancora in corsa e ce la giocheremo fino alla fine».
A dirla tutta nei confronti dell’arbitro è stato il difensore Gigi Pezzella: «Comprendo il mister che ha preferito non giudicare l’arbitro, ma io devo dire che il Foggia ha segnato con un fallo su De Angelis che in precedenza era stato abbattuto in area mentre il rigore su Di Chiara è stata una pura invenzione. L’arbitro rovinato la partita ma ci sono ancora 12 punti in palio. Non molliamo e non dovremo farlo fino alla fine».
Corriere dello Sport