Stamane durante Si Gonfia La Rete, in onda sulle frequenze di Radio CRC, è intervenuto Marco Bucciantini dell’Unità. Ecco quanto riportato da Il Napoli Online:
“L’ultima partita spolpa un po’ il fascino di quanto fatto dal Napoli e da Higuain quest’anno. L’argentino ha sbagliato, perché c’è una risposta matematica per quello che ha fatto domenica. Ci sono parecchie cose che fanno pensare che alla fine le giornate squalifiche saranno più o meno quelle già annunciate. E’ strano vedere i due simboli di questo Napoli, Sarri e il Pipita, andar via ad Udine con un cartellino rosso. Forse questo, però, è il risultato di tutti i fantasmi che aleggiavano ormai da tempo sopra le partite del Napoli.
La legge deve essere sempre circostanziata. L’uniformità di giudizio è il dramma della giustizia sportiva italiana. Bisogna vedere il caso di Higuain all’interno del contesto della partita: una reazione sbagliata, certo, ma all’interno di una partita satura di nervosismo, sia per il momento della stagione, sia della squadra. Chiedere l’indulto per Higuain solo per la mancata squalifica di Bonucci è un pensiero criminale pericoloso e un po’ tifoso. Non puoi correggere un errore con un altro errore. A me piace l’arbitro che quando viene appiccato il fuoco in campo, ne resta lontano, senza correrci contro. E’ chiaro bisogna lottare verso il servilismo degli arbitri verso certe squadre, ma questo va combattuto tramite una rivoluzione culturale impossibile in questo paese, secondo me. Il caso Bonucci resta una macchia per la carriera di Rizzoli, anche se è un arbitro molto più tollerante rispetto ad un Irrati, un Gervasoni, un Orsato. Ciò non toglie che quanto visto nel Derby resta una vergogna.
La Roma è la dimostrazione che le squadre possono davvero migliorare grazie al mercato di gennaio. Il Napoli ora deve proteggersi da tutti gli agguati che questo campionato sta riservando agli azzurri. C’è ancora molto per cui lottare: record di punti in Serie A, la qualificazione in diretta in Champions, la matematica che non ha ancora chiuso la lotta scudetto. E’ chiaro, gli avversari ora hanno scoperto qualcosa su questo Napoli e le sue debolezze, ma gli azzurri devono proteggersi perché possono raggiungere ancora tutto”.