Il Napoli di Giampaolo Saurini con il successo di oggi contro il Frosinone, prima della gara, i frusinati erano terzi a pari punti con la Lazio, ha confermato la crescita della squadra azzurra, soprattutto sul piano del gioco e tattico. Quest’anno il tecnico dei partenopei ha puntato su un organico con molti ragazzi classe ’98 e ’99 e ovviamente visto il girone e il livello degli avversari ci voleva del tempo prima che il gruppo si amalgamasse. Nel girone di ritorno il Napoli Primavera ha vinto partite importanti, contro l’Empoli, nettissima la vittoria contro il Lanciano e oggi contro i ragazzi di Coppitelli, crescita tecnica evidente. Il mister ha trovato la quadratura del cerchio, la crescita di D’Ignazio, Palumbo, Acunzo e Ferraro nel ruolo di regista, l’acume tattico di Luise e Liguori in zona gol. Concludendo con Negro, il terminale offensivo, 16 gol al primo anno da titolare nei partenopei e giocatore con ampi margini di crescita. Da segnalare anche il recupero dopo un lungo stop di Otranto, l’ex giocatore degli Allievi, tra infortuni e squalifiche non ha potuto esprimere il suo valore e ora che Saurini può schierarlo i risultati cominciano a venire. L’anno prossimo ci sarà l’esperienza necessaria per potersela giocare con le migliori, il lavoro di Grava e dei suoi collaboratori si vedrà sempre più ne siamo certi.
A cura di Alessandro Sacco