Il futuro del Pipita è adesso: gol, record, Scarpa d’Oro, sogno scudetto. Sono queste le uniche cose che ha in testa Gonzalo Higuain, il resto è rimandato a fine campionato. Il bomber ha un contratto che lo lega agli azzurri fino al 2018 e una clausola di 94 milioni. Chiunque voglia avvicinarsi all’ argentino, queste cose le sa… e qualcuno sicuramente, vista la stagione che sta disputando, ci sta pensando. Un rendimento straordinario che non può essere passato inosservato ai grandi club di Premier League e di Bundesliga, o al Psg. Il presidente De Laurentiis e l’entourage del Pipita avranno un contatto diretto dopo il 15 maggio e solo allora si affronterà l’argomento e, ovviamente sarà fondamentale il pensiero del campione argentino che in questi tre anni a Napoli si è trovato benissimo. Potrebbe esserci un rinnovo dell’ intesa: altri due anni con un contratto fino al 2020, adeguamento economico, circa 7 milioni e clausola intorno ai 100. Certo è che il Napoli farà le sue mosse per cercare di tenersi stretto il più a lungo possibile il suo fenomeno. Prevedibile, però, che a fine campionato possa scatenarsi un’asta dei grandi club europei, con annesso valzer delle punte, ed il Pipita è uno dei pochi che potrebbe indurre alla “follia economica”. Completamente da escludere, invece, lo scenario dell’articolo 17 delle norme Fifa. L’argomento contratto del Pipita ha scatenato veleni tra il club azzurro e Mediaset, la Lega Calcio lavora per la mediazione. (tratto da Il Mattino)