Leonardo Menichini si affida a Ronaldo per provare a dare nuova linfa al centrocampo della Salernitana. Il brasiliano non ha mai giocato da quando il tecnico toscano è tornato a Salerno. Contro il Pescara rimase in panchina, poi l’infortunio al ginocchio destro in allenamento al Volpe, l’intervento in artroscopia a Roma ed il ritorno sul campo di allenamento dopo oltre un mese. Contro Lanciano, Perugia e Bari l’ex Empoli ha guardato i compagni ancora dalla panchina: il modulo tattico, nel caso del 4-4-2, e naturalmente la condizione fisica non lo hanno agevolato. Ma ora Menichini ha deciso: il centrocampo sarà sempre a tre perché dovrà assicurare maggiore protezione alla difesa. Il vero tallone d’Achille della Salernitana è, infatti, l’eccessiva vulnerabilità difensiva. Il tecnico granata è stato chiaro con i giocatori: «Così non si va da nessuna parte, così si retrocede». Troppe disattenzioni stanno pregiudicando il buon lavoro fatto in fase di possesso del pallone: la squadra segna ma subisce tante reti. Ed allora bisognerà trovare maggiore equilibrio, magari rinunciando a costruire qualche palla gol ma rischiando anche di meno. Naturalmente in questo scorcio finale di campionato serviranno assolutamente le vittorie, soprattutto nei sette scontri diretti che i granata dovranno affrontare da qui al termine. Coniugare l’esigenza dei tre punti con quella di subire meno gol è, dunque, l’obiettivo di Leonardo Menichini. La trasferta di Novara è di quelle difficili, ma potrebbe servire a sperimentare le soluzioni da adottare negli scontri diretti, cercando ovviamente di strappare almeno un punto ai piemontesi.
FORMAZIONE. Oltre a Ronaldo, al Piola rientreranno anche Moro e Zito. Di fatto Menichini, complice la squalifica di Odjer, cambierà l’intero centrocampo a Novara, confermando che contro il Bari più di qualcosa non ha funzionato. Il modulo sarà il 3-5-2. Sulla sinistra tornerà Michele Franco, in panchina sabato scorso. A destra il solito Ceccarelli (Colombo, reduce da un infortunio, non è ancora pronto). In difesa ci saranno Bernardini, Empereur ed uno tra Tuia e Bagadur, con il primo al momento super favorito perché Bagadur, reduce da un infortunio, non è ancora al meglio. In attacco, invece, giocheranno Coda e Donnarumma, gli unici due attaccanti della Salernitana che vedono la porta. Con questo modulo verrebbe sacrificato Gatto, che pure è stato tra i più pimpanti contro il Bari. Intanto l’infortunio muscolare riportato sabato scorso da Nalini sarebbe meno grave del previsto. L’ex Vecomp Verona potrebbe rientrare nella gara interna col Latina.
TABELLA. Menichini ha, infine, fissato la tabella salvezza: servono 15 punti in 9 partite. Nel dettaglio, la Salernitana dovrà provare a conquistare 4 quattro vittorie e 3 pareggi nei 7 scontri diretti che il calendario propone ai granata. Tutto quello che arriverà dalle trasferte di Novara e Cagliari servirà eventualmente a compensare eventuali passi falsi nelle sfide decisive.
Corriere dello Sport
