Quando le tue qualità sono indiscusse ed indiscutibili, spazio in squadra prima o poi te lo ritagli, ma quando hai davanti un mostro come Gonzalo Higuain, tutto diventa più difficile. Manolo Gabbiadini è uno abituato a parlar poco, lo ha sempre fatto il campo per lui, ma quest’anno, avendolo visto poco, ha lasciato che lo facesse il suo procuratore. Il poco utilizzo non poteva certo lasciare indifferente l’ex blucerchiato che, proabilmente, aveva sperato nel mercato di gennaio. Invece, come racconta l’edizione odierna del Corriere del Mezzogiorno, un gol ha cambiato le carte in tavola “Il gol al Frosinone a inizio anno aveva ancor più aumentato le sue quotazioni, ma Aurelio de Laurentiis era stato irremovibile: Gabbiadini resta al Napoli. Nonostante offerte significative che avrebbero rimpinguato le casse del suo club […] Un gol che sortì quasi un effetto boomerang: Gabbiadini si autocondannò a rimanere nel Napoli, è considerato patrimonio del Napoli, e non è affatto scontato che a fine stagione possa andar via. La società intende piuttosto rafforzare il rapporto con il giocatore, riconoscendogli qualità importanti sia dal punto di vista professionale che umano. Ma “il minutaggio dovrà necessariamente crescere, altrimenti sarà lo stesso giocatore a chiedere di essere ceduto”.