Enrico Varriale inaugura l’appuntamento odierno con Radio Goal per discutere sulla batosta della Nazionale di ieri: “Prendere 4 gol per una Nazionale costruita su difese solida come quella italiana, non è bello, c’è stata troppa esaltazione dopo la Spagna. Ieri comunque era una squadra sperimentale, con tante assenze e con un modulo inadeguato per i giocatori a disposizione. Ci sono almeno 4 Nazionali superiori a noi ma a voler essere ottimisti ce la giochiamo con Belgio e Portogallo. I quarti di finale rappresenterebbero un Europeo dignitoso poi ogni partita è a sè. La Germania è una squadra esperta, ieri hanno cambiato modulo per adeguarsi all’Italia e questo dimostra la bravura dei calciatori e dell’allenatore. Speriamo che Antonio Conte ci metta del suo. Ora stanno tornando di moda i discorsi sul Ct federale, come Valcareggi e Vicini che portarono successi. Il calcio però è cambiato: la speranza di fare un buon Europeo è Conte. Nella scelta futura non si deve prescindere da un allenatore che allena, non solo seleziona, pur nel poco tempo perchè il gap nei confronti degli altri c’è. Poi il sistema non è all’altezza, ci sono tanti stranieri e poco materiale: nei settori giovanili ci sono molti ragazzi provenienti da altri paesi. La tattica italiana, da Ancellotti a Ranieri, va portata anche in Nazionale: Di Biagio è un buon tecnico ma non sottovaluterei Mazzarri in quest’ottica, capace di dare un’impronta e sarebbe adatto. I club considerano la Nazionale come un fastidio e questo non agevola. Adesso siamo nell’ultima curva di campionato, non ci saranno più soste ed un turno infrasettimanale: non si può sbagliare nulla perchè la Juve ha 3 punti di vantaggio ed esperienza. Il Napoli è convinto, fa benissimo a non mollare e vuole fare di tutto per non aver rimpianto: se si dovessero vincere le 8 partite applaudiremo la Juve. il passo falso non è prevedibile ma il calcio ti dà sempre possibilità, soprattutto nel campionato italiano.