Lui non se ne vuole andare. Se il messaggio a qualcuno non pare chiaro, lo ripete. Anche da lontano. Si chiama fedeltà, o forse solo Marek Hamsik. L’occasione per ribadire i suoi pensieri è l’assegnazione del premio «miglior calciatore slovacco» che vince per il terzo anno consecutivo, precedendo Skrtel e Kucka. Il centrocampista azzurro pensa allo scudetto, non lo nasconde: «Puntiamo a vincere le ultime otto partite perché penso che la Juventus potrebbe perdere qualche punto. Ci proveremo fino all’ultimo e ci crediamo: sappiamo che i bianconeri non lasceranno molti punti per strada ma contiamo sulla possibilità che non vincano tutte le gare restanti. Toccherà a noi vincerle tutte, la speranza è l’ultima a morire, anche se dobbiamo pensare a noi e non a loro ». Marekiaro si gode il momento e mostra entusiasmo per la qualità del calcio proposto da Sarri. «Da quando sono nel Napoli non ho mai visto una squadra giocare così bene. E’ una sensazione nuova e mi sto godendo questo gioco con i compagni di squadra». Il Napoli gioca il calcio migliore d’Italia: merito anche di Hamsik, tornato nel suo ruolo naturale. «Il sogno dello scudetto non è lontano, anche se la Juventus ha tre punti di vantaggio, restiamo attaccati e aspettiamo l’occasione giusta, un loro passo falso, per provare il sorpasso». Il contratto del capitano lo lega al Napoli fino al 2018. «L’interessamento del Real Madrid? Non mi risulta, sono voci che non mi interessano. Ho un contratto con il Napoli e penso solo a fare bene in azzurro. Non ho sentito nessuno, neanche Zidane, del resto il mio numero ce l’hanno in pochi». Ad Udine taglierà il traguardo delle 396 presenze in azzurro, agganciando al terzo posto di sempre Moreno Ferrario. Ancora un gol in campionato e raggiungerà Maradona (81). «Cercheremo di fare bene in Francia, prima però vorrei conquistare lo scudetto con il Napoli». E’ ormai un pensiero fisso, Hamsik non è uno che si accontenta. Lui ed il Napoli ci proveranno. Fino alla fine. (Tratto da Il Mattino)