Tutto è iniziato una sera di fine agosto 2013 a Bologna e domenica, ad ora di pranzo, saranno 100. Il più grosso acquisto dell’ era De Laurentiis, arrivato a Napoli dopo 190 presenze in Liga, con lo scopo di far dimenticare Cavani, adesso è un uomo diverso, sia nel fisico che nel carattere. Gonzalo Higuain, in quel di Udine, farà 100, 100 volte azzurro. Fino ad ora, 99 presenze e ben 64 reti. Solo el Matador Cavani è riuscito a far meglio, allo stesso traguardo di gol ne aveva realizzati già 72. Finita un’era, ne comincia un’altra: quella di Gonzalo il terribile, lo straccia primati. Cavani a parte, nessuno nei 90 anni di storia del Napoli, ha segnato più di lui al traguardo delle 100 presenze nel campionato italiano. Un punto fermo, Gonzalo, che ha imparato persino a dosare alcuni eccessi del passato, dal broncio ai rimproveri ai compagni. Ovvio, ogni festa va festeggiata: e a Udine Higuain conosce un solo modo per poterlo fare. Nell’ unico precedente al Friuli finì con un 1-0 per i bianconeri. Al momento però Gonzalo è preso dagli impegni con la sua nazionale, stanotte, sarà in campo contro la Bolivia. Il Tata Martino dovrebbe schierarlo dal primo minuto al posto di Aguero, domani, poi, partirà alla volta dell’Italia e giovedì mattina dovrebbe essere a Castel Volturno. Cento presenze, cento storie quelle di Gonzalo Higuain in azzurro, mai una partita uguale all’altra. Ma quest’ anno è quello della svolta…Per rendere chiaro quello che il Pipita sta facendo, basti dire che agenzie di scommesse non quotano più il vincitore dellla classifica dei cannonieri, ma solo se il Pipita riuscirà o no a battere il record di 35 gol del bomber svedese Nordhal. (tratto da Il Mattino)