La Serie A si è fermata in questo weekend per gli impegni delle nazionali e per le vacanze pasquali, e in questo turno di riposo si è voluto fare dei confronti a livello di claasifica tra tutte le squadre a questo punto della stagione. Sicuramente un grande elogio va fatto alla Juventus, che dopo un pessimo avvio di campionato si è ripresa alla grande, compiendo una cavalcata impressionante, partita dalla vittoria nel derby all’andata e chiusa con una vittoria sempre nel derby, facendo 19 vittorie e 1 pareggio nelle ultime 20 partite, che ha permesso agli uomini di Allegri di portarsi a 70 punti, esattamente come lo scorso anno, quando però il campionato era già bello che finito. Sotto di 3 punti c’è il Napoli che con un saldo attivo di +17 punti si conferma essere la squadra col migliore saldo rispetto alla classifica 2014/15 dopo 30 turni, nonostante anch’essa abbia avuto un inizio di campionato difficile, proprio come la Juventus. Davanti agli azzurri ci sono l’Inter a +14 punti e il Sassuolo a +10 punti. Considerando invece le altre squadre, ci sono molte squadre che hanno un importante saldo negativo come la Sampdoria che rispetto alla scorsa stagione ha un incredibile saldo negativo di -17 punti, mentre la Lazio, ai play-off di Champions League lo scorsa stagione, ha addirittura un pesante -16 punti rispetto alla scorsa stagione. Infine Hellas Verona, Genoa e Torino hanno rispettivamente -14 punti e -10 punti rispetto alla scorsa stagione. Questo è il confronto tra le 2 classifiche, quella della scorsa stagione e quella di questa stagione:
Juventus 70 (= rispetto alla Serie A 2014/15)
Napoli 67 (+17 punti)
Roma 60 (+3 punti)
Fiorentina 55 (+6 punti)
Inter 55 (+14 punti)
Milan 49 (+7 punti)
Sassuolo 45 (+10 punti)
Lazio 42 (-16 punti)
Chievo Verona 38 (+3 punti)
Bologna 36 (in Serie B)
Empoli 36 (+3 punti)
Genoa 34 (-10 punti)
Torino 33 (-10 punti)
Atalanta 33 (+4 punti)
Sampdoria 32 (-17 punti)
Udinese 31 (-3 punti)
Carpi 28 (in Serie B)
Palermo 28 (-10 punti)
Frosinone 27 (in Serie B)
Hellas Verona 19 (-14 punti)
a cura di Luigi d’Aniello