Se prima qualcuno aveva dei dubbi, dopo la prova dell altra sera, li ha sicuramente fugati. Non si può neanche pensare di lasciarlo fuori. Anche Giovanni Trapattoni ne è sicuro. «È uno scugnizzaccio che mi fa ammattire: io credo che ormai non ci siano più dubbi». Lorenzo Insigne ha conquistato l’Italia:
La prestazione di Udine ha aiutato Conte? «Credo che ormai abbia le idee chiare. Lui ha la fortuna di poter puntare su un blocco ben preciso e che fa bene a non mettere mai in discussione. In attacco, però, il campionato gli offre un Insigne in forma straordinaria».
Difficile pensare a un’Italia senza Lorenzo? «È un ragazzetto pieno di fantasia, faccia tosta, personalità. Ho visto che non ha avuto esitazione a prendere la palla al momento di calciare una punizione. Devo dire che ha confermato con la maglia della Nazionale tutto quello che di buono sta facendo con il Napoli».
Non è sempre così scontato? «Certo che no. Pesa giocare con l’azzurro dell’Italia. Non sempre chi fa la differenza in campionato, riesce poi a farla in una manifestazione internazionale».
Insigne, col Napoli, ha giocato anche la Champions. «Infatti. Non mi ha stupito la sua prova contro la Spagna. Se ci sono state delle incomprensioni con Conte è giusto che i due si siano parlati e chiariti. D’altronde Conte è uno che mette al centro di ogni cosa l’Italia e gli Europei e lui sono certo che vuole andare in Francia per arrivare più in alto possibile».
Vede l’esterno del Napoli titolare? «In questo momento direi di sì. Però è anche uno che con le sue accelerazioni, la sua agilità e i suoi colpi può fare la differenza quando entra con la partita in corso. Perché è uno che può cambiare la partita».
Come ha fatto con la Spagna? «Proprio così. E davanti c’era una della avversarie più forti di tutte, una della candidate alla vittoria del prossimo Europeo. Eppure c’è stata tanta aggressività, tanta qualità di gioco. Insomma, niente male».
Tratto da Il Mattino