La ha incontrate tutte le grandi del campionato, alcune già due volte e non si può certo dire che la sua squadra non se la sia giocata con tutte. Lui è il tecnico emergente, ma ormai non più sorpresa del calcio italiano e pare che sia, infatti, destinato alla panchina di qualche big. Eusebio di Francesco, però, al momento fa volare il Sassuolo e, in un’ intervista concessa alla GdS, tra l’altro si sofferma a parlare del Napoli di Sarri…
In A qual è la partita più difficile da preparare? “Le due con il Napoli sono tra le più difficili: ha qualità nel palleggio e verticalizza benissimo. Higuain è migliorato molto, perché Sarri è bravissimo e gli allenatori per fortuna contano ancora. Poi c’è Insigne, che a sinistra fa certe giocate… Si vede che ha avuto Zeman, un bel maestro”.
Ancora Zeman. Come si prepara quella partita? “Per snaturare loro devi snaturare te stesso, e io non mi snaturo: preferisco parlare di noi, non degli avversari. Certo, devi sapere che il Napoli gioca più a sinistra ed entra in area senza palla a destra. Callejon in questo è un fenomeno”.