L’oriundo napoletano non si fa illusioni: ha capito che nella gerarchia del ct Conte vengono prima di lui Montolivo e Thiago Motta e che, a meno di stravolgimenti improvvisi, sarà Jorginho il sacrificato.
Eppure la giovane età, appena 24 anni,lascia intendere che la prossima Italia che ripartirà ad agosto con un nuovo ct, non potrà fare a meno di questo italo-brasiliano cresciuto sulle rive dell’Atlantico andando a lezione di mamma Maria Tereza. Ma non adesso, anche perché nel centrocampo a 4 ha confermato di non trovarsi a proprio agio. Come non lo era con Benitez. Il ct Conte ha spiegato: «Ho convocato anche calciatori che sono emersi dal campionato. Li avrei voluti vedere in modo più sereno prima, ma non è stato possibile. Speriamo di avere dei responsi dopo le gare con Spagna e Germania.Vediamo se tra questi ragazzi c’è qualcuno già pronto per l’Europeo». Fonte: Il mattino