Canale 21 – Ambrosino: “Cos’è cambiato davvero dopo Calciopoli?”

Stamane durante Si Gonfia La Rete, in onda sulle frequenze di Radio Crc, è intervenuto Gianni Ambrosino, direttore di Canale 21. Ecco quanto riportato da Il Napoli Online:

“Diciassette punti in più rispetto alla scorsa stagione è qualcosa di stupendo. E’ meraviglioso come gli azzurri sono secondi a tre punti della Juve, giocando sempre con coraggio, senza arbitri compiacenti dalla nostra. L’interrogativo che mi pongo è: cos’è cambiato dopo Calciopoli? Questi continuano a fare il loro comodo in campo nazionale. Poco importa, però, contento per il Napoli, secondo con merito e capace di giocare con grande qualità. 

Le Nazionali fanno parte del gioco, non possiamo eliminarle. Insomma, è chiaro che Sarri vorrebbe in questo momento la squadra unita e al completo. Sono contentissimo per Insigne, uno scugnizzo, un nostro prodotto che va in Nazionale da protagonista. Poi, dopo la pausa bisognerà concentrarsi per le ultime otto partite dove tutto verrà deciso.

Higuain è un giocatore fenomenale, ma il Napoli è una squadra che assiste il Pipita, non ne è dipendente. Poi, è chiaro, qualunque squadra annasperebbe senza un giocatore da 29 gol in 30 giornate. Il nuovo contratto, con la nuova clausola che supera i 100 milioni di euro, insomma, sarebbe la certezza di voler blindare Higuain e metterlo ancora di più al centro del progetto. Se l’idea di De Laurentiis è quella di portare il Napoli stabilmente in Champions e lottare per i vertici in campionato, non puoi prescindere dal Pipita. Poi, durante la prossima sessione di mercato vanno presi dei giocatori che vadano a rinforzare ulteriormente la rosa.

La Juventus comincia a perdere qualche pezzo, ma fino ad un certo punto. Se Dybala non gioca, entra comunque un Morata o uno Zaza. Il Napoli non può ragionare in questa maniera, ADL deve mettere mano al portafoglio e tenere Higuain e rinforzare la rosa, perché sia lui, sia Napoli meritano una squadra che vada ancora più in alto”.

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