Approfondimento attacco in Napoli-Genoa: “Contro la sfortuna, contro gli errori difensivi c’è sempre lui!”

Higuain due volte. Chiude El Kaddouri. Contro la Juventus, contro il Genoa, contro la sfortuna, contro gli errori difensivi e contro una lotta che terminerà solo all’ultima giornata. Attacco stellare fa prima 28 e poi 29. Pregevole, Gonzalo. Si inventa letteralmente il secondo goal e sul primo indovina i tempi di inserimento battendo facilmente Perin. Inventa e domina, Gonzalo. Centravanti di manovra e di lusso, rifinitore che apre alla squadra un ventaglio di possibilità offensive in ampiezza così come in profondità. Intorno a Gonzalo il Napoli respira e costruisce la risalita. Intorno a Gonzalo gli sforzi di Callejon e le serpentine di Insigne e di Mertens così come la fatica di Hamsik che corre e ricama, inventa e costruisce, corre e contrasta. E’ il Napoli che va all’inferno dopo pochi minuti e si distende alla ricerca del pareggio che sa di rivincita. Si distende in avanti grazie a Ghoulam ed Hisaj che da dietro partono , corrono, fanno assist e ci riprovano sempre. E’ il Napoli di Jorginho che inventa e costruisce così come di Allan che ci prova a costruire e ad inserirsi. E’ il Napoli che non molla e che si rivela in Higuain che concretizza ciò che il Napoli costruisce. E’ un attacco che fa paura al Genoa ed alle altre sette. Si distende il Napoli più forte degli ultimi anni ed uno dei migliori di sempre per classifiche e numeri. Gonzalo super così come tutti gli altri che faticano e brillano, corrono e ricamano, credono nella geometria e nel possesso non sterile. E’ il Napoli che fa goal e che ci crede fino alla fine.

A cura di Alessandro Tullio

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